Ciani Ermanno

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“Trasparenze, giochi di luce, riflessi inaspettati si compongono su superfici acquatiche, specchio della vita umana che ogni giorno si compie. Ermanno Ciani, con la sua arte indaga l’essere umano ed i suoi più intimi segreti, facendo dell’acqua il suo elemento. Con la sua fluidità libera da vincoli, filtra nelle coscienze portando a galla sentimenti nascosti, repressi, a volte dimenticati …” – è con queste parole di Alessia Cervelli che possiamo introdurre l’arte di Ermanno Ciani. L’artista nasce a Roma nel 1940 dove cresce in una famiglia ricca di stimoli artistici e culturali, con antenati dediti alla costruzione di organi per chiese e orologi per campanili, alla musica e all’arte. Anche l’educazione dei genitori lascia segni indelebili e così Ciani cresce con una mentalità aperta e curiosa rivolta a tutti i campi del sapere, prende dalla nonna, dotata di intelligenza vivace, l’amore per le scienze e dalla madre artista deriva l’indole creativa. Procede a laurearsi in Fisica all’Università della Sapienza, questo approccio, la ricerca dell’equilibrio tra la mente razionale e l’animo creativo sarà il motore della ricerca poetica dell’artista. La sua arte è caratterizzata da una ricerca sui colori e sulla loro influenza emotiva, esplorando la cromoterapia come espressione di vibrazioni che condizionano il nostro stato d’animo. Crede nell’interconnessione tra arte, religione e scienza, vedendo in esse tre aspetti di una stessa realtà. Il suo lavoro spazia da figurazioni simboliche a espressioni informali, riflettendo la bellezza della natura e la fluidità dell’acqua, che diventa un tema ricorrente nelle sue opere. Attraverso la sua arte, Ciani invita l’osservatore a intraprendere un viaggio interiore alla ricerca della propria verità. Ciani ha esposto in numerose gallerie in Italia e all’estero, affermandosi come un maestro d’arte apprezzato per la sua elevata capacità tecnica e la ricerca di armonia nei colori. Con una visione ottimistica dell’umanità, continua a esplorare e comunicare attraverso la sua arte, incoraggiando la riconciliazione tra le varie dimensioni dell’esistenza umana.